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22 marzo 2014 6 22 /03 /marzo /2014 20:48

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Quando si parla di figli le voci tacciono in silenzi diretti,

gli interessati che li mettono al mondo si negano perché magari non nascono così perfetti.

Avresti voluto che, forse, nascesse Avvocato,

che ti somigliasse un po’ e che in modo giusto fosse nato.

I figli non sono scommesse o polizze da assicurare,

ne tanto meno investimenti o multe da pagare.

Un figlio è la cosa più bella che nella vita si possa amare,

ma deve avere il sacrosanto diritto di scegliere a chi il suo cuore vuole donare.

Fagli amare Uomo o Donna che sia,

e dalla tua casa, e dalla tua vita non cacciarlo via.

Essi ameranno in modo sincero,

perché anche in loro batte un cuore vero.

Come te vivono, soffrono, amano e portano rispetto,

Saranno pur diversi questi figli: Ma questo non è un Difetto!?!

Chi è diverso non si lasci certo abbindolare,

da questa società che ancora oggi non vi vuole accettare.

Chiusi nei vostri segreti non potete giudicare,

ma il vostro pianto si che lo potete gridare.

Lo specchio ogni mattina ci rammenta chi siamo,

ma niente di più di quello che hai, noi pretendiamo.

Questa vita l’abbiamo pretesa aggrappati al cordone ombelicale,

ricordati che non siamo solo maschere da carnevale.

Siamo nati, nati per vedere il sole,

nonostante il buio delle menti contorte ci offuscano con le parole.

Siamo figli diversi si, e per questo amiamo la vita,

siamo qui da sempre a dire che non è finita.

Abbiamo lottato, donato, a volte regalato,

quel sentimento che non sempre viene ricambiato.

Noi ci abbiamo messo il cuore e lo continueremo a fare,

stacci vicino se vuoi continuare a lottare.

Facciamo volare in alto questo cavallo alato,

facciamo sentire che nulla è ancora perduto.

Non diamo all’ignoranza la possibilità di farci cadere nell’oblio,

saremo si figli diversi, ma figli dello stesso Dio.

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10 giugno 2012 7 10 /06 /giugno /2012 05:15

Seduto davanti la Luna sulle scale,
questa notte fa davvero male.
Nessuna stella per me riesce a brillare,
ed il mio cuore non lo sento pulsare.
La tristezza ha distrutto il sonno di stanotte,
penso e ripenso e mi prenderei a botte.
Ti vorrei qui accanto a me,
sarà la stessa cosa anche per te?
Non ho risposta a questo perchè.
Triste e solo rimango sulle scale,
abbandonato come un povero animale,
piange il mio cuore fa tanto male.
Fa freddo, è strano lo sento anch'io,
vorrei sprofondare nell'oblio.
Volevo invece restare, come tu sai fare, in Paradiso,
ma sono sulle scale a far scendere lacrime sul mio viso.
Lacrime che forse non valrebbe la pena versare,
perchè so che in fondo tu, forse, mi sai amare.
Mi hai detto devo dirti una cosa importante,
io per paura mi son sentito tremolante.
"Mi manchi" mi hai subito detto,
lì ero felice come un matto.
Ma poi tutto per una cazzata è volato,
e mi ritrovo solo sulle scale come un pazzo innamorato

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29 marzo 2012 4 29 /03 /marzo /2012 22:25

C’era una volta una Reggia incantata,

in cui una lieve notizia viene data.

Era il 27 Febbraio del 1982,

e non ci stava né asinello e né bue.

Nasce una piccola principessina,

una bimba vispa e biricchina.

Elisabetta è il suo nome fatato,

e presto sarà la Regina di questo mondo incantato.

Elisabetta cresce allegra e spensierata,

dove da tutti lei viene amata.

Diventa donna col passare degli anni,

superando gioie ed affanni.

Diventa animatrice del suo villaggio,

regalando ai suoi sudditi sorrisi e tanto coraggio.

Ed è li che cambia la sua storia fatata,

perchè incontra quella che poi diventerà la sua “Fata”.

Un giorno a Maratea, quello era il nome del villaggio,

incontra un principe dal grande coraggio.

Lei d’impatto subito stupita restò,

per i suoi occhi azzurri e i sorrisi che gli donò.

Ma col tempo Elisabetta capì che Lui principe non appariva,

perché in realtà Regina lui si sentiva.

E fu così che quell’Amore si trasformò in un sentimento ancor più forte,

perché Lui gli aprì del suo cuore tutte le porte.

Tante furono le esperienze che hanno da raccontare,

tra cui quella degli schiaffi in faccia perché sveglia doveva restare.

“Ma com’è bello andare in giro…” Lei cantava,

e Lui sempre di più l’amava.

Tutto continuò nel tempo,

tra una lacrima e un passatempo.

Tra i due una grande amicizia si instaurò,

a tal punto che la favola con un bel finale terminò.

Ora mia cara Betty sei cresciuta e accanto a te un vero principe hai trovato,

certo con quel nome mi chiedo: “Ma dove l’hai cercato?”.

Stasera siamo qui a festeggiare,

quella che per me è la Migliore Amica più solare.

30 anni hai compiuto tra una discesa e una salita,

e ricordati: “ mai nessun’altra donna ci sarà nella mia vita”.

Un’amica come te non c'è al mondo,
anche se cerco fino in fondo.
Un’amica sempre pronta
ad ogni confronto,
a tendere una mano
anche se sei lontano.
Ogni cosa che mi accade sei arrivata,
e per me ti sei preoccupata,
hai saputo affrontare
tutto ciò che mi poteva capitare.
Ringrazio te, amica, inaspettata,
che subito per me ti sei impegnata.
Ora per finire ti voglio solo dire
spero che la nostra amicizia non possa mai finire.

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15 maggio 2011 7 15 /05 /maggio /2011 17:15

Addio a te che bene mi hai voluto,

addio a te che non mi hai mai capito.

Io sono un'anima che vive in solitudine,

e per me amare è sempre stata un'abitudine.

Amerò chiunque tu sia,

e cerca di essere anche tu un'anima che vola via.

Ti amerò anche se sarai un'egoista,

o se metterai sempre il tuo amore in vista.

Ti amerò con onore e dignità,

non vergognarti e ama in libertà.

Libera le ali e cerca di volare,

e fai nuotare i tuoi sogni nell'aperto mare.

E' grazie ai sogni che felice sarai,

ma di te non mi dimenticherò mai.

Sappi che molto sto soffendo anch'io,

ti amerò dicendoti addio!

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15 maggio 2011 7 15 /05 /maggio /2011 17:07

Mi ami ma non me l'hai mai dimostrato,

ma dici che di me sei innamorato.

Mi ami ma non so cosa pensare,

chissà se è il tuo cuore che mi vuole amare.

Eppure è così facile starti vicino,

perchè vuoi sempre le coccole come un bambino.

Ma sei un sogno che non esiste,

e per questo mi rendo triste.

Ti vedrò, ti amerò solo quando andrò a dormire,

perchè sei l'unico sogno che mi fa soffire.

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15 maggio 2011 7 15 /05 /maggio /2011 16:59

Ciao AMORE MIO,

così ho sempre voluto chiamarti.

Spero che avrai fatto come ti ho chiesto… leggere questa lettera da solo in camera tua.

Ti chiederai il perché di questa mia Lettera.

Ho tante cose da dirti ma non basterebbe l'eternità ne il resto dei tuoi anni per ascoltarmi.

Scrivo i pensieri più importanti per far si che tu capisca ciò che voglio dirti.

So bene che sei una persona intelligente, perspicace, che sa capire il senso e l’essenza delle cose grazie al tuo intuito eccellente, e alla tua vita interiore molto forte. Ho capito tutto con il tempo che è lo strumento migliore per ascoltare se stessi a far luce. So di non meritare perdono per averti fatto percepire ciò che hai capito benissimo. Occasioni per chiarire ne ho avute tante ma tutte le volte la paura mi paralizzava. Paura del tuo pensiero, della tua reazione. L’amore non lo si sceglie lo si incontra...

A volte la vita ci mette di fronte a delle circostanze che non riusciremo mai a capire, spiegare. Non ce una ragione, tutto arriva all’improvviso si trasforma in un vortice di sensazioni che non avresti creduto MAI possibile. Non sai quanto ho sofferto e la sofferenza mi ha sciolto le ossa!!! Ho lottato fino in fondo mi sono sentito in colpa per tutto e per tutti. Sono stato sulle sabbie mobili e più mi muovevo più andavo giù in fondo abbandonato alla devastazione, in contrasto, in lotta tra mente e cuore. Ancora mi addormento con questo pensiero...

La mattina me lo ritrovo li accanto al mio cuscino pronto a rendermi prigioniero di un qualcosa che non mi appartiene!!!

Chiuso dentro un sarcofago con l’anima logorata dai sensi di colpa.

Dio mio quanto ho pianto...

Sei una goccia costante che non riesco a bloccare. Come la sabbia ti insinui in ogni angolo della mia testa trafiggendomi. Oggi mi sono preso la libertà che è uno dei valori più elevati, di lasciare libero questo sentimento che... sapessi come mi viene naturale perchè ti sento addosso cementificato dentro.

Libero come una nuvola piena che dona acqua alla sua terra assetata senza chiedere nulla in cambio.

Il mio sentimento non ha bisogno di essere riconosciuto e non lo sto mendicando, IO sono l’imperatore di questo Amore.

Con il cuore in mano ti chiedo perdono...

Perdono e spero di non aver rovinato tutto!!!!

Adesso che sai io prometto che non muoverò nessun passo falso verso di te…

Come potrei!!

Io non sarò mai una persona importante della tua vita, ho solo voluto trasmetterti l’importanza che ha la TUA nella mia, e questo per me e già una preghiera.

Sono entrato in punta di piedi e cosi esco.

Sai, soffrire per amore non è mai invano perché dopo il buio della notte arriva sempre l’alba meravigliosa del mattino.

Questa lettera è l’alba meravigliosa e lascio a te l’interpretazione.

Mi addolora il pensiero che tu possa giudicarmi... ne sono certo che sei un ragazzo che ha amato e ama tanto, solo cosi riuscirai a guardare in fondo a me stesso fino al punto in cui tu ti sei guardato. Oggi (e me lo sono meritato) questa energia straordinaria straripa... e in quel straripare che finalmente dopo tanto dolore trova un pò di pace.

Ogni volta che alzo gli occhi al cielo, che abbasso lo sguardo, che mi perdo nella tempesta dei miei pensieri, sei sempre e solo tu il protagonista.
Mi dicono di dimenticarti ma l'amore è così difficile da cancellare quando si è impadronito di te, ed alla fine, cos'è l'amore?!
Forse quella furia che ti cattura e ti fa fare cose che spinto dalla ragione non avresti neanche mai pensato. Oppure ti può far scendere una lacrima da un momento all'altro ma mai lacrime amare perchè amare non è peccato.
Ma delle volte può far soffrire, l'amore è delicato è un filo sottile che unisce ogni coincidenza, che non porta mai rimorsi o rancori, che non ha momenti insignificanti e da un senso alla nostra vita..

L'amore è una fiamma e delle volte si può rimanere scottati.
Un secondo ti sembra di essere in paradiso e quello dopo ti ritrovi inspiegabilmente sul letto a piangere. Nessun giorno è passato senza aver lasciato un segno, ogni parola e ogni gesto assumono un significato e improvvisamente riesci a sognare ad occhi aperti, a guardare dalla finestra e vedere comunque il sole, a sorridere anche di fronte alle situazioni più difficili, ad aspettare ogni giorno solo per provare le sensazioni di quello appena trascorso.

L'amore è un incrocio di emozioni che non si possono spiegare, è guardarsi negli occhi e dirsi "ti amo" e provare un brivido che solo lui può dare.

Questo è l'amore... ed è quello che ti fa sperare nel futuro che si insidia nel tuo cuore... e non vuole più andarsene... e ora dimmi... come faccio a dimenticarti?

Perdonami, davvero.

Scoppio di dolore al solo pensiero che un altro al posto mio possa sfiorarti, amarti, tenerti tra le sue braccia sapendo che da te vuole solo attimi di pura follia e non una vita piena d’amore… quella vita che ho sempre desiderato darti io ma che non ho mai avuto la possibilità.

Ho avuto tre giorni d’inferno tra febbre e solitudine. Ti ho cercato, desiderato, sognato, voluto vicino a me e invece leggo che eri tra le braccia di colui che neanche per un istante ti ha dato amore ma solo qualcosa di selvaggio che si chiamava sesso.

Ti ha usato e riusato e poi come un giocattolo rotto ti ha buttato perché riesce a trovarne sempre di nuovi. Ti ha mentito dicendoti tutto ciò che possa servire a far innamorare qualcuno, ma con l’inganno.

Questa è la rabbia che mi porterò dentro, la disperazione di quell’amore che tu cerchi disperatamente ma che da me non vuoi.

So cosa pensi e non cerco giustificazioni con questa lettera. È un modo per chiederti perdono del mio comportamento troppo forte e duro nei tuoi confronti.

Ma se lo faccio è solo perché Ti Amo davvero e non voglio che uno stronzo di turno possa giocare coi tuoi sentimenti.

Ogni tuo pianto, ogni tua disperazione, ogni lacrima è una coltellata al mio cuore già ferito da molte battaglie. E che adesso però ha perso anche la guerra. E forse perderà te dopo questa lettera.

Io comunque ci sarò sempre, non esitare a chiamarmi, a cercarmi, a volermi. So che  non hai ancora la forza di camminare da solo anche se vuoi fare il forte e il grande, ma io sono qui come un sogno inatteso.

Starò in silenzio. Si in Silenzio!

Perché il sogno sta riposando.

Pazienta che prima o poi il sogno si risveglia e avrà un tale appetito che si vedrà costretto a rimettersi in viaggio per procurarsi il nutrimento necessario ed essere pronto a confrontarsi con qualunque tipo di realtà.

È giusto, è pagato per questo, per cavarsela però avrà bisogno di essere creduto e sostenuto.

Che comunque vada possa contare sulla tua determinazione.

Osservalo bene e scoprirai che ti assomiglia assai, la ragione è chiara sei tu che lo hai voluto così, sei tu che gli hai impresso questi connotati.

Peso e statura pari ai tuoi desideri e alle tue ambizioni e quindi crescilo bene non fargli mancare nulla e quando il tuo viso sarà disseminato di rughe, la tua anima al contrario sarà ancora fresca e capace di slanci. Ciò vorrà dire che avrai lavorato bene, pertanto tienilo lontano da agenti inquinanti, primo fra tutti la GELOSIA. Somministralo con cautela per evitare effetti indesiderati come l’abitudine. E nel caso sei sprovvisto di un sogno affrettati a procurartene uno, perché vivere senza e come vivere…

… in Bianco e Nero.

Anch’io ho il mio sogno e lo nutrirò giorno per giorno.

E quel sogno è quel volerti bene che si chiama Amore.

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31 dicembre 2009 4 31 /12 /dicembre /2009 14:08

L'amore lontano se ne è andato

Ti Amo! Una parola che troppe volte  stata detta,
e chissà di che materia è fatta.
Forse contiene magia, forse sogni o felicità,
ma quante lacrime ho buttato per questa parola qua.
Mai una volta però il mio cuore Ti Amo ha prononunciato,
ma quante volte da esso è stato ferito.
E questa volta che lo vorrebbe dire,
ha tanta paura di continuare a soffrire.
So di non aver conosciuto la magia,
perche non mi hai mai portato allegria.
Per i sogni non ne ricordo uno in particolare,
per la felicità non ho niente da raccontare.
Ti Amo! Sono certo di amarti,
so per certo che è forte il desiderio di averti.
E poi cosa succederà?
L'amore di nuovo via scapperà.
E si vive in una tale soferenza,
quando si fa presente questa sua maledetta assenza.
Così ti amo ti ho sussurato,
e tra le stelle del cielo sono volato.
Ma anche lui è partito perc hissà quale viaggio lontano,
vorrei tenerlo qui, tenerlo per mano.
E' stato bello finchè è durato,
ma l'amore, come sempre, lontano da me se ne è andato.

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31 dicembre 2009 4 31 /12 /dicembre /2009 14:02

L'Amore che provo per te mai svanirà

Vederti piangere come un neonato,
per qualcuno di cui sei innamorato,
certo bello non è stato.
Tutto quell'amore che ho dentro vorrei darti,
Tutta la passione che ho ti darei per infiammarti.
Farti ardere di quell'amore che in cambio non ricevi,
coccolare quel cuore come giusto che tu chiedevi.
Così tu fai con me.
Ma è solo amicizia e non so chiedermi perchè.
Devo accontentarmi di quello che mi dai,
una coccola, una carezza, un consiglio che mi toglie dai guai.
So che mi vuoi un bene profondo,
che sono la tua vita, che sono il tuo mondo.
Io lo accetto e mi devo accontentare,
io ne soffro e non so cosa fare.
Spero un giorno tutto questo finirà,
anche se dal mio cuore l'amore che provo per te mai svanirà.

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31 dicembre 2009 4 31 /12 /dicembre /2009 13:55

Il custode del tuo Amore

Quanta sofferenza ti hanno causato,
quante volte il dolore da te ha bussato.
Il Signore mi ha fatto a te arrivare,
per farti riaprire quel cuore che tanto si vuole innamorare.
Così eccomi qui a proteggerti,
così eccomi qui a stringerti.
Il mio compito era di starti vicino,
non di innamorarmi di te grande bambino.
Ma purtroppo è successo e indietro non potrò tornare,
anche se sono il custode del tuo amore che mai mi vorrai donare.

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31 dicembre 2009 4 31 /12 /dicembre /2009 13:50

Buongiorno

Eccomi qui appena svegliato,
e come vedi subito ti ho pensato.
Adesso sai che il sogno è realtà,
non mi scappare se vuoi la felicità.
Io sono qui a donarti tutto ciò che posso,
anche il semplice battito del mio cuore rosso.
Palpita per l'amore che vorrebbe donare,
adesso sono reale non devi più sognare.
E se degli uccelli senti in cinguettio,
eccomi qui che ti dico: "Buongiorno cucciolo mio". 

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